L’obiettivo è creare un coro affettivo che abbia un’attenzione alla gestione del suono delicata e potente allo stesso tempo: l’incontro con la voce degli altri parte dalla stimolazione del corpo come spazio di risonanza e mette in primo piano non le funzioni di “controllo” ma le funzioni di ricezione del suono.
Le sessioni intensive (aperte anche ad allievi esterni) prevedono un lavoro sul repertorio: brani di canto gospel, canti della tradizione folk, canti nazional-popolari italiani, canti semplici del repertorio jazz e pop internazionale.